9/11: 10 ANNI DOPO
domenica, settembre 18th, 2011 | Radio & TV | Commenti disabilitati su 9/11: 10 ANNI DOPO
Anniversario decennale dell’attacco alle Torri Gemelle : cosa è cambiato?
Dennis Redmont, intervistato da Sky TG24, fornisce il suo punto di vista sulle conseguenze e gli strascichi dell’ 11 settembre 2001 in occasione del decimo anniversario del tragico attacco terroristico.
Nonostante la guerra ancora in corso in Afghanistan, dopo la morte del leader di Al-Quaeda Bin Laden l’Occidente sembra sentirsi maggiormente al sicuro; ma la minaccia terroristica è stata davvero sconfitta?
Redmont sostiene che – nonostante vi siano tuttora cellule terroristiche molto attive – la minaccia sembra essere diminuita: dopo Madrid e Londra non si sono più verificati attentati e ciò dimostra che il livello di sicurezza è molto più alto rispetto agli anni passati.
Aggiunge, inoltre, che ciò su cui è davvero necessario focalizzare l’attenzione ora come ora non è più il terrorismo internazionale, bensì i problemi di un’economia mondiale in forte crisi.
Stati Uniti: alla ricerca di un compromesso in extremis sul debito
venerdì, luglio 29th, 2011 | Radio & TV | Commenti disabilitati su Stati Uniti: alla ricerca di un compromesso in extremis sul debito
R. – Per l’americano medio – e su questo io personalmente penso che si giocherà l’elezione del 2012 – è l’impiego. Se si guarda il tasso di disoccupazione in America a giugno è del 9,2 per cento: di solito in America si dice che ci vuole un tasso del 5 o 6 per cento per stare bene. Perciò il vero problema in America è l’alta disoccupazione.
D. – Nel sistema americano quando ci si trova di fronte a una così forte contrapposizione a un certo punto il presidente può forzare il sistema?
R. – Il presidente ha il famoso diritto di veto e perciò ci sono due soluzioni, quella dei repubblicani contrapposta a quella dei democratici. Se quella dei repubblicani arriva al suo tavolo lui potrebbe porre il veto e a questo punto il governo potrebbe decidere per esempio di non pagare i salari per adesso, o non assolvere alcuni impegni che ha il governo. Questo tipo di confronto non è senza precedenti, però per la prima volta gli americani si rendono conto che il dollaro è debole.
D. – Cosa potrebbe accadere all’interno degli Stati Uniti se non si arrivasse a una soluzione entro il 2 agosto?
R. – Molta gente potrebbe dire: io non mi fido dei buoni del tesoro perciò li riscuoto. Oppure potrebbe esserci un modo selettivo di tagliare certe spese: lavori non essenziali, etc. Alla fine si arriverà a un compromesso ma il problema è: il compromesso sarà temporaneo, fino al 2012, o una cosa che duri 10 anni?
D. – Quindi in sostanza possiamo dire: nessuno lascerà che l’America vada a fondo da un punto di vista economico ma i conti su tutta questa situazione verranno fatti alle prossime presidenziali?
R. – Probabilmente sì.
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Calcio: La Roma è nelle mani di un americano
domenica, aprile 17th, 2011 | Articoli | Commenti disabilitati su Calcio: La Roma è nelle mani di un americano
“Faranno business sul marchio, se non riescono se ne andranno”. Così Dennis Redmont – dopo la nomina del nuovo presidente Thomas DiBenedetto- in un’intervista rilasciata oggi al Corriere della sera sul futuro della squadra giallorossa.
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Gli USA: “Uniti o Divisi”?
martedì, aprile 12th, 2011 | Articoli | Commenti disabilitati su Gli USA: “Uniti o Divisi”?
Dennis Redmont, in un articolo scritto per la rivista Eni Oil book, commenta la nuova realtà della popolazione americana e i micro gruppi da cui è composta. La nuova identità degli Stati Uniti d’America somiglia oggi, infatti, ad un insieme di etnie che ne fanno una “nazione” profondamente complessa e differenziata, difficile da conoscere e da governare.
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“IT BEGINS WITH US”
martedì, aprile 5th, 2011 | Articoli | Commenti disabilitati su “IT BEGINS WITH US”
Obama si ricandida alle presidenziali del 2012: l’annuncio attraverso i social network
Dennis Redmont rilascia un’intervista a Radio Vaticana sulla ricandidatura del Presidente Obama alle prossime elezioni presidenziali.
“Who dares take him on?”, cioè: chi se la sente di lanciare la sfida a Obama? Per Redmont
La notizia e’ stata data attraverso un video web inviato ai supporter del leader della Casa Bianca e pubblicato nel sito ufficiale www.barackobama.com.
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“I had a dream?”Le elezioni di meta’mandato negli Usa
mercoledì, novembre 3rd, 2010 | Articoli | Commenti disabilitati su “I had a dream?”Le elezioni di meta’mandato negli Usa
Dennis Redmont, ospite alla trasmissione Omnibus di La 7, commenta le elezioni di meta’ mandato del 2 Novembre. Una sconfitta a meta’ quella del Presidente Obama che mantiene una esigua maggioranza in Senato perdendo la maggioranza dei seggi alla Camera.
“Gli Stati Uniti si trovano in campagna elettorale permanente, il “referendum su Obama” e’ stato piuttosto una protesta alla grave crisi economica in cui versa l’America che una mancata conferma del mandato presidenziale. La reazione di Obama dovrebbe essere quella di puntare i riflettori sui volti nuovi, facendo uscire volti gia’ visti -come quello di Rahm Emanuel- e raccontando i piccoli grandi successi del suo governo” .
Il Tea Party in Italia?
martedì, novembre 2nd, 2010 | Articoli | Commenti disabilitati su Il Tea Party in Italia?
Dennis Redmont viene intervistato al Tg di RSI La 1 sulla possibilità di rilancio del partito del Premier Silvio Berlusconi sul modello americano del Tea party.
Scettico Redmont risponde circa l’impossibilità del “Tea party all’italiana”:
“Il modello in Italia non è trapiantabile, troppi i partiti presenti sulla scena politica nazionale, ricordiamo che Berlusconi sta al potere mentre il Tea party in America è nato come opposizione”.
Clicca qui per vedere il servizio andato in onda lo scorso 20 Ottobre
Marchionne ingrato? “E’ il sistema Paese che non funziona”
mercoledì, ottobre 27th, 2010 | Articoli | Nessun commento
Dopo le polemiche suscitate dall’intervista di Sergio Marchionne alla trasmisssione di Fazio “Che tempo che fa” Dennis Redmont, intervistato dal quotidiano online indipendente “Lettera 43”, sostiene il rischio di una montatura “ad arte”delle dichiarazioni dell’Ad di Fiat.
L’intervento, sostene Redmont, «dovrebbe piuttosto servire a guardare in faccia la realtà e a mettere in allarme chi dorme». La mancanza di competitivita’ dell’Italia, le difficolta’ del fare impresa, la situazione lavorativa critica e la mancanza di garanzie da parte dei sindacati, non permettono di attrarre investimenti stranieri: «il sistema lavoro italiano non offre flessibilità, non è basato sulla meritocrazia e non investe nell’innovazione. Per questo le imprese straniere non vengono qui».
Fuga dalla citta’: La villa di Zeffirelli a Positano diventa hotel di lusso
mercoledì, ottobre 20th, 2010 | Articoli | Nessun commento
Villa Tre Ville è una splendida residenza di charme della costiera amalfitana appartenuta al maestro Franco Zeffirelli e venduta nel 2007 all’imprenditore italiano Giovanni Russo; la casa, composta da tre ville magnifiche e immersa in un’atmosfera da sogno, è stata trasformata in un albergo di lusso impeccabile nella conduzione dei proprietari e nella genuinita’ del cibo offerto ai propri ospiti.
Dennis Redmont la racconta cosi’nell’Hürriyet Daily News:
“Cara Umbria le minacce sono opportunità”
giovedì, settembre 30th, 2010 | Articoli | Nessun commento
Cosi’ Dennis Redmont in un articolo scritto per la rivista umbra “Obiettivo Impresa” sezioone “Forum Marketing Territoriale”.
Redmont, veterano dell’Umbria, fa un’attenta e sarcastica analisi sulla situazione della regione alla ricerca di una nuova identita’ tra crisi e globalizzazione, invitando gli Umbri tutti ad una sana “rigenerazione”.